La ferita dell’infanzia da tradimento nasce quando il bambino sperimenta una profonda rottura della fiducia verso una figura di riferimento, spesso un genitore o un adulto significativo (insegnante, nonni…). Questo accade quando le promesse vengono infrante, le aspettative del bambino vengono deluse o quando sente di essere stato ingannato, manipolato o abbandonato emotivamente.
Come si sviluppa
Il bambino si sente tradito quando ciò che gli viene detto non corrisponde ai fatti o quando chi dovrebbe proteggerlo e sostenerlo lo delude. Può sorgere quando i genitori non mantengono le promesse, mancano di coerenza o mostrano incoerenza tra ciò che dicono e ciò che fanno. Un’altra forma di tradimento è la mancanza di protezione, ad esempio quando un genitore non difende il bambino da situazioni di pericolo o da altre persone che lo feriscono anche verbalmente.
Conseguenze
Chi porta questa ferita spesso sviluppa:
- Difficoltà a fidarsi degli altri , temendo di essere nuovamente tradito.
- Bisogno di controllo , per evitare che le situazioni sfuggano di mano e proteggersi da nuove delusioni.
- Sensibilità alle menzogne o alle mancate promesse , con reazioni intense se percepisce un possibile inganno.
- Tendenza a prendere il controllo delle relazioni , cercando di evitare di dipendere dagli altri per non essere deluso.
- Difficoltà a delegare e a collaborare , per paura che gli altri non siano all’altezza delle aspettative.
Come elaborare e trasformare la ferita
Questa ferita, se riconosciuta e accolta, può diventare una grande opportunità di crescita personale, permettendo di costruire relazioni autentiche e sane.
La ferita da tradimento è una prova dell’anima che invita a lavorare sulla fiducia, sull’affidarsi alla vita e sul lasciare andare il controllo. Questa ferita nasce quando, in esperienze passate (sia in questa vita che in vite precedenti), abbiamo subito una rottura della fiducia in una figura di riferimento, portandoci a credere che il mondo non sia sicuro e che dobbiamo sempre proteggerci dagli altri.
Ecco alcune indicazioni per lavorarci:
- Cerca di riconoscere i momenti in cui la ferita si attiva e individua gli schemi ricorrenti che stanno dietro, i pensieri che hanno scatenato le emozioni di quando senti rabbia, sfiducia o bisogno di controllo.
- Lavorare sulla fiducia affidando agli altri compiti che vorresti fare tu per malfidenza. Parti dalle piccole cose, buttati usa coraggio.
- Rielabora situazioni passate per cambiare la percezione attuale, scrivendo un episodio in cui ti sei sentito/a tradito/a. Rivisitalo da una prospettiva più matura riconoscendo i veri motivi che hanno spinto l’altra persona a venire meno alla tua fiducia (paura, superficialità, incompetenza…)
- Circondati di persone affidabili e trasparenti.
- Riconosci e accogli la paura del tradimento permettendoti di sentire il dolore senza reprimerlo, cercando di percepirlo con distacco emotivo, come uno spettatore esterno.
Bibliografia Link utili e riferimenti
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